Chateau de Bligny Champagne
Lo Château de Bligny Champagne: un'eredità di champagne
Il castello di Bligny Champagne è un'imponente tenuta che si erge maestosa sopra il villaggio di Bligny ed è stata costruita sulle fondamenta di un castello feudale. Il castello apparteneva al Marchese di Dampierre, che acquistò la proprietà nel 1773 per la caccia ai lupi. La tenuta fu ampliata nel XIX secolo con la costruzione di una torre e di altre ali.
Un castello ricco di storia
Lo Château de Bligny Champagne si trova ai piedi di una collina e offre una vista pittoresca sul villaggio e sulla valle del Landion. Il Landion, un piccolo fiume, nasce proprio sotto le cantine dello château e ancora oggi le rifornisce di acqua dolce. L'imponente porta principale del castello risale al castello feudale demolito nel 1770 ed è in stile Luigi XIII. È riccamente decorata con raffigurazioni scultoree di uva e viti.
Le origini della viticoltura a Bligny
I vigneti di Bligny hanno una lunga tradizione che risale al Medioevo. Il marchese di Dampierre, importante proprietario terriero e titolare della vetreria di Bligny, viveva nel castello e possedeva i vigneti circostanti. Questi venivano utilizzati principalmente per produrre vino per uso personale del marchese, anche se all'epoca il vino era per lo più fermo.
Eventi tragici e ricostruzione
Nel 1871, il marchese di Dampierre subì una grave perdita quando il figlio fu ucciso al fronte in guerra. Questo fu un duro colpo per la famiglia e la decisione di far passare la linea ferroviaria attraverso la vicina Bar-sur-Aube anziché attraverso Bligny Champagne portò al trasferimento della vetreria a Bar. Inoltre, l'infestazione della fillossera portò la viticoltura di Bligny a un quasi totale arresto.
Il Rinascimento sotto il Barone di Cachard
La ricostruzione iniziò all'inizio del XIX secolo, quando il castello divenne proprietà del barone di Cachard. Luigi XVIII lo elevò al rango di nobile e gli conferì il titolo di barone. Il barone de Cachard riconobbe il potenziale della regione e decise di piantare un grande vigneto. Acquistò anche i vigneti dell'ex priorato di Sainte Eulalie, fondato intorno all'anno 1000. I vigneti piantati e acquistati costituiscono oggi la tenuta di Champagne Château de Bligny. I suoi sforzi gli valsero il soprannome di "enologo gentiluomo".
La cantina nel XX secolo
Nel 1930, i vigneti di Château de Bligny si estendevano per 44 ettari. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, un signore di Tours, il signor Lefèvre, acquistò la tenuta per ampliare la sua offerta di champagne. Tuttavia, i suoi piani non furono mai realizzati appieno e la tenuta fu divisa. Nel 1952, la famiglia Lorin acquistò i vigneti in diversi appezzamenti e li reimpiantò nel 1954.
Sviluppi moderni e rinascita
Negli ultimi decenni, lo Champagne Château de Bligny ha subito una notevole rinascita, resa possibile da ingenti investimenti negli impianti di produzione. Lo stesso château è stato restaurato con cura ed è stato 1999 aperto al pubblico. I visitatori possono visitare la proprietà storica, che rappresenta un importante patrimonio architettonico e viticolo. Le sale da pranzo e da ricevimento hanno conservato le decorazioni in legno e i soffitti dipinti con putti e amorini. Un'eccezionale collezione di un migliaio di bicchieri da champagne, tra cui pezzi di Lalique e Daum, ricorda l'epoca in cui il villaggio di Bligny era sede di una delle più grandi vetrerie di cristallo dell'Aube fino al 1881.
Lo Château de Bligny Champagne oggi
Oggi, Château de Bligny è una delle tenute vinicole più rinomate della regione dello Champagne. I vigneti si estendono su una superficie considerevole e beneficiano delle eccellenti condizioni climatiche e geologiche della regione. La tenuta produce una varietà di champagne rinomati per la loro qualità ed eleganza.
Lo champagne più conosciuto della maison è il Château de Bligny Brutun eccellente rappresentante del marchio. Questo champagne è caratterizzato da un perlage fine e da aromi complessi di agrumi, fiori bianchi e un pizzico di brioche. Viene prodotto con metodi tradizionali e matura per diversi anni nelle cantine dello château prima di essere messo in vendita.
I vigneti attuali e la sede centrale
Oggi, i vigneti dello Château de Bligny Champagne si estendono su una superficie di circa 30 ettari, coltivati principalmente con varietà di uve Pinot Noir, Chardonnay e Pinot Meunier. Questi vitigni classici della Champagne crescono particolarmente bene sui terreni calcarei della regione e contribuiscono all'alta qualità dei vini.
La sede dello Château de Bligny si trova ancora nello storico castello, caratterizzato da una magnifica architettura e da una ricca storia. La storia caratterizza il castello. Lo château non è solo un luogo di produzione, ma anche un centro di ospitalità. I visitatori possono partecipare a visite guidate dei vigneti e delle cantine e conoscere meglio l'arte della produzione dello champagne.
Piani per il futuro
Un'attrazione speciale per i visitatori sarà il "Clos", un vigneto circondato da mura, che sarà creato sul vasto terreno dello Château de Bligny. Questo "Clos" permetterà ai visitatori di sperimentare da vicino le varie fasi di crescita della vite e di conoscere a fondo il lavoro dei viticoltori.
Conclusione
Lo Château de Bligny Champagne è un affascinante esempio di combinazione di tradizione e modernità nella viticoltura. Con la sua ricca storia, i suoi vini di prima classe e la sua imponente tenuta, attira appassionati di vino da tutto il mondo. Il suo impegno per la qualità e la conservazione del suo patrimonio culturale fanno dello Champagne Château de Bligny un rappresentante di spicco della cultura del vino. Regione dello Champagne e un must per ogni amante del vino.
CHAMPAGNE CHATEAU DE BLIGNY
69, Avenue de Champagne
10200 BLIGNY Francia
Telefono: (33) 3 25 27 40 11
www.champagnechateaudebligny.com